Grumpy Cat approda al… Museo delle Cere!
Il Museo delle Cere di Madame Tussauds è diventato, nel corso dei decenni, un qualcosa di leggendario.
È sempre stato un onore per un personaggio famoso essere scelto per essere rappresentato in cera presso il museo di Madame Tussauds. Ora, nel 2016, si allargano gli orizzonti del più famoso Museo delle Cere del mondo: non più solo esseri umani, ma anche gatti. E parliamo, nello specifico, del celeberrimo Grumpy Cat. Chi altri poteva essere il primo gatto a ricevere una tale onorificenza?
Eccolo qui, mentre sopporta le necessarie attenzioni del personale del museo perché si possa farne, di lui, una fedele rappresentazione in cera.
Fonte: www.dailymail.co.uk
Il colore degli occhi non può che essere scelto con la maggior accuratezza possibile.
Fonte: www.dailymail.co.uk
E se pure l’altezza del modello va verificata a dovere, non possiamo non notare l’espressione di insofferenza di Grumpy…
Fonte: http://www.shapeb.com/
Non si può trascurare neppure la grandezza della testa!
Fonte: www.dailymail.co.uk
Come fare a meno di un’impronta di zampa accurata, se si vuole una statua che renda onore a questo felino?
Tutte le foto sono fotogrammi presi da questo video, che mostra qualche frammento in più del lavoro fatto dagli scultori del Museo delle Cere… con la gentile collaborazione di Grumpy Cat.
La statua di cera di Grumpy non è soltanto la prima rappresentante un gatto a essere ospitata al Museo delle Cere, ma anche la prima dotata di movimento. È infatti in grado di riprodurre diversi movimenti e suoni felini, tra cui le fusa.
Il risultato è questo. Ve lo mostriamo con tanto di reazione documentata del modello felino originale.
Fonte: http://www.ansa.it/
Fonte: http://www.ansa.it/
Dopo la sua esposizione a Londra, la statua di Grumpy è stata trasportata per un’esibizione pubblica a San Francisco.
Fonte: http://www.mercurynews.com/
Pare che, dopo la sede di San Francisco, la statua abbia toccato anche quelle di Hollywood, Las Vegas, New York, Orlando e Washington.
Insomma, un bell’onore per un felino! Ma era anche ora, diciamo noi!
E se volete andare a vedere questa opera con i vostri occhi, potete consultare il sito ufficiale del Museo delle Cere.
