Aslan, il gatto nato con quattro orecchie che ha una vita piena d’amore

L’amore non è tale se non riesce ad andare oltre ai difetti fisici e alle difficoltà. Questo accade tra gli umani, ma anche tra umani e animali. Ci si sceglie perché scatta qualcosa, e non perché le cose sono facili. Ed è quello che è successo ad Aslan, il gatto con le quattro orecchie, che dopo aver iniziato in salita la sua vita, ha trovato una valanga di amore tutta per lui. Vediamo insieme la sua storia.

 

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Ritrovato e salvato

La vita di Aslan inizia un anno fa, quando è stato ritrovato, insieme ai suoi fratellini, nel negozio di un carrozziere. Da quel momento, la sua vita è cambiata. Dopo essere arrivato dai volontari della “Animal Safe Haven and Adoptions”, Aslan è stato adottato da una di loro. La 41enne Swati, un’analista finanziaria, appena ha saputo di lui e lo ha visto, se n’è letteralmente innamorata.

 

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La nuova vita di Aslan

Da quando è stato adottato da Swati, Aslan ha imparato a fare del suo piccolo “difetto” un punto di forza. Ha conquistato, infatti, migliaia di followers sui social network, e nonostante le quattro orecchie riesce a condurre una vita assolutamente normale. “È un gatto molto socievole che ama fare le passeggiate ed essere portato al guinzaglio. Se non gli diamo il cibo che ama, lui lo ruba e poi scappa via”, racconta Swati. Loro due, dice la donna, resteranno insieme per sempre.

Il perché delle 4 orecchie

Per quanto riguarda le quattro orecchie di Aslan, si tratta di una mutazione genetica molto rara. Come raccontato in uno studio pubblicato nel 1957 dal Journal of Heredity, i ricercatori hanno scoperto che questo gene che causa la formazione di quattro orecchie è un gene raro e recessivo. Quando due gatti portatori sani del gene si accoppiano, c’è il 50% delle possibilità che il loro piccolo nasca con quattro orecchie. Proprio come successo ad Aslan.