Chi ha detto che i gatti non sono affezionati al loro umano?

E rieccoci alla domanda del secolo: l’affetto che dimostrano i nostri mici è autentico? O è solo un modo per manipolarci e ottenere cure? Il concetto del video è che i gatti sono creature estremamente curiose, prone per natura a cogliere qualsiasi stimolo, sia esso un visitatore o i suoi vestiti, un giocattolo nuovo o l’assenza di cibo, per scacciare l’inevitabile noia che qualche volta i gatti d’appartamento, privati del mondo esterno, sperimentano.

I gatti ci amano, ma come ce lo fanno capire? Qui la risposta!

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Il piccolo “esperimento” a cui è stato sottoposto il bianconero del video, Kodi, si basa proprio sul rimuovere stimoli nuovi che consentano al micio di distrarsi, lasciandogli ogni necessità a disposizione, e al contempo “allontanare” dietro una porta chiusa l’umano.

Il risultato è visibile dal minuto 1:00 del video.

 

Ed è un risultato che da ragione agli amanti dei felini, perché Kodi inizia immediatamente a chiamare con alti miagolii il proprio umano, si munisce del suo giocattolo preferito e inizia a cercarlo per la casa nella speranza forse di giocare. Ci metterà ben 35 minuti prima di stancarsi e sdraiarsi a terra.

Kodi, come detto, ha tutto ciò di cui ha bisogno: cibo, acqua, lettiera pulita, cuccia morbida, e persino il compagno felino Shorty. Diventa quindi chiaro come gli manchi proprio il suo umano in sé, nel momento in cui non c’è nulla che egli possa dargli tranne l’amore.

Ma noi lo sapevamo già, non è vero?

Shorty e Kodi

Shorty e Kodi