Negli USA cala la sperimentazione animale

La sperimentazione animale a fini medici è da sempre un tasto dolente nella storia dei diritti animali: sia perché la comunità degli scienziati sembra divisa tra chi la ritiene necessaria e chi obsoleta, sia perché anche tra gli animalisti stessi c’è chi, essendo in gioco la guarigione da malattie anche mortali, la condona al minimo necessario e a patto che si continuino a cercare alternative differenti. Nel dicembre 2015, è stato fatto negli Stati Uniti un passo avanti significativo.

Ce lo racconta la PETA, che lavora da decenni per spingere i legislatori in questa direzione.

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Una protesta della PETA. Fonte: http://newint.org/

Il 17 settembre 2015 il Senato degli Stati Uniti d’America, con sede a Washington D.C., ha approvato il “Frank R. Lautenberg Chemical Safety for the 21st Century Act (S. 697)”, un progetto di legge che, in accordo con una pubblicazione dell’Accademia Nazionale delle Scienze, Tossicità del XXI secolo: una visione e una strategia (titolo in lingua originale: Toxicity Testing in the 21st Century: A Vision and a Strategy), punta a ridurre l’uso degli animali in test tossicologici e a sostituirli con metodi alternativi e più moderni. Non solo: aggiunge restrizioni alla sperimentazione animale attualmente permessa.

Considerando che la U.S. Environmental Protection Agency è tenuta a fornire fondi ai metodi alternativi di sperimentazione, si tratta certamente di una vittoria non da poco.

Tuttavia, non è tutto oro ciò che luccica: stando aPhysician Committee for responsible medicine (PCRM), alla proposta di legge manca un punto fondamentale, vale a dire l’obbligo di utilizzare i metodi alternativi ogni volta che sia possibile. Un punto che, sottolineiamo, è invece già presente nella normativa europea.

I giochi devono ancora terminare, in ogni caso: la proposta di legge dovrà ora diventare legge effettiva, con tanto di firma del Presidente a renderla effettiva. La PETA continuerà a vigilare perché il testo rimanga intatto com’è, e niente di quanto agguantato finora venga tolto agli animali.