Quale sabbia per lettiera scegliere?

Quella della lettiera agglomerante è stata senza alcun dubbio una delle invenzioni più rilevanti per chi ha scelto di includere un gatto nella propria famiglia. Ciò non significa, però, che il suo uso sia sempre semplice. Tecnicamente, certo, è sufficiente premurarsi di pulire la cassettina una o due volte al giorno e cambiare di tanto in tanto la sabbia. L’inghippo sta in dettagli come la quantità di sabbietta da utilizzare… o il tipo di lettiera più adatto al singolo gatto. Se Micio tende a snobbare la sua cassettina, la causa alla radice potrebbe essere più di un problema di marcatura

Dunque, quale sabbia per lettiera scegliere?

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Fonte: https://animals.mom.me/

Il tipo di lettiera più conosciuto e diffuso è certamente la lettiera agglomerante, generalmente realizzata con bentonite.

Proprio la bentonite serve a separa naturalmente lo sporco delle deiezioni dalla sabbietta pulita, sciogliendosi e formando una “pallina” di sabbietta attorno alle feci o all’urina. Ha il vantaggio di rendere più veloce la pulizia ed evita di dover buttare via ogni volta l’intero contenuto della cassettina. Anche gli odori restano contenuti.

La tipologia più moderna è quella ai cristalli di silicio.

Fonte: https://www.greenme.it/

I grossi granuli di silicio hanno il pregio non indifferente di possedere una capacità di assorbimento dei liquidi straordinaria; man mano che i cristalli assorbono lo sporco diventano giallastri. Anche quando la capacità assorbente è terminata lo sporco si deposita sul fondo, dove non crea cattivi odori. Gli odori, proprio per questi fattori, sono praticamente neutralizzati. Inoltre, sebbene al momento della pulizia sia necessario rimuovere tutto il contenuto, la pulizia va effettuata di solito non meno di ogni tre settimane.

La terza opzione è quella della lettiera ecologica.

Viene così chiamata semplicemente perché composta di materiali naturali come legno, truciolato, segatura, terriccio o paglia. Ha il vantaggio di poter essere smaltita con facilità, spesso basta infatti gettarla nel wc al termine dell’utilizzo. Di contro, deve essere cambiata più spesso perché nonostante l’assorbenza significativa si sporca in fretta.

Infine, rimane sempre la possibilità di utilizzare una lettiera non agglomerante in argilla.

Questa tipologia ha dalla sua un ottimo assorbimento degli odori e non deve essere sostituita spesso, ci si può infatti limitare all’operazione ogni due settimane. Di contro, l’urina rimane sul fondo della cassettina una volta che l’argilla smette di assorbire i liquidi.

Fonte: http://meowlifestyle.com/

Un appunto importante: se la vostra cassettina è di tipo chiuso, come quello in foto, gli odori resteranno più circoscritti e sarà necessario pulirla più spesso di quanto non succeda con una aperta.

Non conosciamo il vostro micio personalmente, perciò la scelta finale è vostra. Noi ci siamo limitati a dare alcuni consigli sulla scelta della lettiera adatta nella forma della descrizione dei diversi tipi di sabbietta.