Ti presterò per un tempo un gatto: piccolo, delizioso racconto felino

Chi si occupa di dare gatti in adozione, lo afferma più e più volte, quasi come un mantra: accogliere in casa e in famiglia un gatto significa prendersi un impegno verso di lui, essere pronti a nutrirlo, dargli amore, fornirgli cure in caso di necessità. Non è un giocattolo da buttare via a piacere. Questo breve brano di prosa, intitolato Ti presterò per un tempo un gatto, racconta proprio di questo. E molto altro. A pubblicarlo è stato l’utente Facebook Andrea Fonte; l’autore purtroppo resta ignoto.

Ti presterò per un tempo un gatto

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“Ti presterò, per un tempo un gatto, mi disse una voce.
Lo amerai in vita e piangerai la sua morte, forse resterà con te 12 o 14 anni, forse meno.
Lo farai? Ti prenderai cura di lui finché torno?
Farà cose che ti lasceranno a bocca aperta e del tempo che resterà con te si riempiranno i ricordi che alleggeriranno la sua perdita, quando sarà.

Non può rimanere per sempre, perché tutto ciò che è terrestre deve finire un giorno. Ci sono lezioni che voglio questo gatto impari e ho cercato tra tutta la gente del mondo un maestro per lui, ho scelto te.

ti presterò per un tempo un gatto

Ripagherai il mio sforzo donandogli tutto il tuo amore?
Sarai in grado di non odiare la vita e il mondo quando me lo riprenderò?”

Allora ho risposto: “Si, sono pronto, saprò amarlo e la gioia e la tenerezza di cui mi riempirà la vita saranno in grado di colmare il dolore della perdita, quando lo rivorrai con te, e di queste, sempre gli sarò grato.

Spero tu venga a riprenderlo molto tardi, ma quando sarà, saprò capire.
Se attraverso il mio amore, sarò riuscito a soddisfare il tuo piano per lui, allora aiutami ad essere forte, quando piangerò mentre lo porti via.
E ricordandolo, so che capirò che chi ha più imparato, sono io”.

ti presterò per un tempo un gatto

Ci vuole coraggio ad amare, sapendo con certezza pressoché matematica che perderemo, un giorno, quello che diventa con gli anni un membro della famiglia vero e proprio. Eppure, seppur spezzandolo, questo sforzo rafforza il cuore, lo rende più maturo e aperto al mondo.