Votchy, calico cieca e sorda che ha trovato una casa per sempre
È una legge universale che gli esseri belli e sani attirino, sempre o quasi sempre, lo sguardo per primi: la bellezza, si sa, piace a tutti, e la malattia provoca spesso l’istinto al rifiuto per molti, almeno a prima istanza. Fortunatamente a giocare a favore dei bisognosi, di quelli con cui la vita non è stata granché gentile, ci sono l’empatia e la compassione. E proprio spinto da questi sentimenti Zeyad K. ha adottato Votchy, calico cieca e sorda.
Fonte: http://www.lovemeow.com
E bisogna ammettere che, prima di incontrare Zeyad, Votchy non era esattamente una reginetta di bellezza.
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Non solo era scarna e sporca, ma si presentava anche prima di una delle forze di più magnetiche in un felino: gli occhi. Nonostante questo l’uomo, lasciatosi commuovere dall’evidente bisogno di cure della micia, ha iniziato a nutrirla su base stabile, fino a guadagnarne la fiducia. Considerando come è difficile cacciare per un gatto cieco e sordo, Votchy deve essergli stata estremamente grata.
E forse, si è sentita abbandonata se stessa quando Zeyad è stato costretto ad allontanarsi da casa per alcuni giorni, dovendo accompagnare la sua famiglia in un breve viaggio.
Al suo ritorno, Votchy era indebolita, affamata e più che mai bisognosa di aiuto. È stato allora che la famiglia di Zeyad, inizialmente scettica in merito all’adozione, si è convinta ad accoglierla in casa.
Da allora, è iniziato il recupero fisico. L’ambiente accogliente della casa e dosi di cibo e acqua quotidiane l’hanno resa più forte, ma la vista non l’ha recuperata, né riuscirà mai a vedere, perché è nata priva di occhi. Ed è stato soltanto dopo il suo ingresso tra le mura domestiche che Zeyad si è accorto che era anche sorda.
Non che questo l’abbia resa meno indipendente, però! Fattore che ha stupito Zeyad, come ha raccontato a Lovemeow.com.
“Ha imparato a orientarsi nell’appartamento più velocemente di quanto mi sarei aspettato. Quando l’ho adottata riusciva a malapena a camminare, ma più riguadagnava forze, più si è dedicata all’esplorazione del suo nuovo ambiente. Ha anche scelto i suoi posti preferiti per dormire, tutti quanti di dimensioni ridotte”
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Oramai, non ha bisogno di assistenza alcuna per muoversi, ed è anche una gran giocherellona. Adora cercare di acchiappare la sua stessa coda! Naturalmente non disdegna affatto coccole e attenzioni da parte dei suoi umani.
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In una parola Votchy, calico cieca e sorda, vive esattamente come farebbe un suo simile che possiede tutti i suoi sensi. E non è affatto meno felice.
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